Emilia Romagna

Una cucina dalla doppia identità

Patrimonio enogastronomico

L’Emilia Romagna è regione di valenza enogastronomica assoluta e non stupisce che nel 1891 abbia dato al mondo un’opera come la «Scienza in cucina e l’arte di mangiare bene» di Pellegrino Artusi. Si dice ‘Bologna la Dotta’ per via dell’antica università, ma anche ‘Bologna la Grassa’ per via di un’altrettanto storica inclinazione ai piaceri della forchetta. I piatti «alla bolognese» evocano l’immagine di una cucina suadente e ricca di sapore, ma a ben guardare il suo mito è basato su un patrimonio che va ben al di là delle mura cittadine.

La regione vanta vini rinomati, come il Lambrusco e il Sangiovese, e prodotti iconici come il parmigiano reggiano e il prosciutto di Parma. Un patrimonio enogastronomico che continua a stupire e deliziare i palati di tutto il mondo.